Allora buongiorno e ben ritrovati Benvenuti benvenuti al nostro webinar Questo webinar dedicato al progetto Ruralities che è un'iniziativa europea che punta a rafforzare le connessioni tra comunità locali e turismo attraverso approcci innovativi sostenibili e tecnologici e mi presento mi chiamo Debora Barioni e collaboro con la Fondazione Homo Viator partner del progetto ed ente gestore del cammino di pellegrinaggio culturale della mia strada e oggi avrò piacere di moderare questa prima parte dell'incontro Ehm cosa aspettarci oggi allora dopo questa prima introduzione lascerò la parola a Giulia Posetto del GAL Montagna Vicentina che ci parlerà più approfonditamente del progetto Ruralities e del ruolo dell'altopiano dei sette comuni A seguire ci sarà l'intervento di Giulia Lascialari cofondatrice di Art Tourism e una Creative Tech Company che progetta esperienze immersive in realtà aumentata vista e virtuale per il turismo l'arte e la cultura e Giulia ci fornirà un'introduzione tecnica e pratica e sulle potenzialità della tecnologia immersiva e della gamification applicata al territorio Infine scopriremo un caso studio reale tramite l'introduzione applicato al contesto dell'altopiano grazie all'intervento di Leonardo Longhi consulente di mobilità sostenibile e marketing territoriale Tanto sta entrando altra gente Perfetto Allora procedo con una breve introduzione su chi è la Roma Strada e chi è la fondazione La Fondazione Homo Viator San Teobaldo è l'ente gestore da Romea Strada e si occupa di tutelare promuovere e coordinare questo antico itinerario itinerario di pellegrinaggio che collega l'Europa centro-orientale con Roma attraverso sette regioni e paesi europei e oltre 200 comuni italiani per un totale di circa 1000 km sul territorio nazionale. La Romea Strata è un progetto culturale e spirituale e che coinvolge attivamente le comunità locali gli enti territoriali e camminatori in un'ottica di sviluppo sostenibile e valorizzazione del patrimonio culturale All'interno di questo grande percorso il tracciato e che attraversa l'altopiano dei sette comuni in provincia di Vicenza rappresenta un segmento di straordinaria bellezza naturale e culturale ed è per questo che è stato scelto come zona di implementazione del progetto Ruralities Questo territorio è un territorio emblematico che unisce una forte identità locale a una rete di piccole comunità attive tradizioni agro-pastorali ancora vive e una potenzialità turistica legata al cammino ancora tutta da scoprire E questo è tutto quindi il contesto ideale per sperimentare nuove forme innovative di turismo rurale e sostenibile coinvolgendo sia gli attori locali e valorizzando il patrimonio materiale e immateriale attraverso strumenti digitali e approcci partecipativi Quindi con questa breve premessa passo la parola a Giulia Bosetto del Gallo Montagna Vicentina che ci racconta un pochino di più su gli obiettivi le attività e la visione del progetto Ruralities. Grazie Grazie Debora Buongiorno a tutti. Mi sentite bene bene. Mi presento di nuovo sono
Giulio e da un paio d'anni collaboro con il Montagna Vicentina per chi non lo conoscesse appunto è un gruppo di azione locale cioè un partenariato pubblico privato che comprende 38 soci la maggioranza pubblica e da oltre 30 anni ha l'obiettivo di elaborare attuale strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo quindi rivitalizzare le aree rurali e diciamo col focus alla nota diciamo fenomeno tre negativo qual è lo spopolamento che caratterizza la maggior parte delle aree giocati Siamo da molti anni attivi in diverse progettualità o comunque iniziative Per tare motivo abbiamo accolto con favore anche progetto Ruralities che persegue lo stesso lo stesso obiettivo del GAL Chiedo a Deb se puoi andare cambiare grazie Progetto Ruralities appunto ha l'obzione della territori rurali in ottica di sostenibilità e innovazione come attraverso la contaminazione di quelli che sono gli attori del territorio Chiedo se qualcuno ha il microfono acceso se può spegnerlo un secondo perché sento Grazie grazie mille appunto a con l'ottica di sostenere le ape rurali attraverso una una contaminazione tra tra gli sti diciamo gli attori che vivono la comunità stessa come con lo scambio di conoscenze buone pratiche in determinate aree che adesso scopriremo ciò che viene studiato e attuato in quei territorio viene poi condiviso con il resto dei partner Ruralities appunto è un progetto che coinvolge più di 50 partner sia europei che africani e quindi diciamo c'è una bella rete di conoscenze e e territori appunto l'implementazione del progetto avviene in determinate aree studio che sono state identificate ce ne sono sei in Europa due in Italia tra cui l'altopiano dei sette comuni come ha descritto molto molto bene Debora In quest'area è stato scelto il tema del turismo come strumento per attivare queste pratiche di innovazione Chiedo di andare un attimo avanti In questi in quest dall'inizio del progetto del 22 sono state fatte diverse attività C'è stata una prima mappattura di quelli che sono i soggetti che sono legati al turismo ne vedo anche qui presenti oggi molto piacere E lo scorso 26 marzo è stato inaugurato quello che è il Living Lab cioè un un centro virtuale in questo caso dove persone legate della comunità locale possono ispirarsi o condividere iniziative bisogni o quello idee innovative progetti per generare una sorta di innovazione creare un nuovo valore ma condividerlo poi con il resto dei partner del progetto e andare avanti che appunto tutte queste idee innovazioni verranno condivise non solo con con gli altri partner in Europa ma anche con l'Africa quindi ci sarà un poi uno scambio di di conoscenze e interazioni All'interno di questo Living Lab verranno fatte diverse attività tra cui quello il webinar di oggi che ho l'onore adesso di lasciare la parola a Giulia che ci presenterà quello quello parleremo appunto di tecnologie immersive e gamification e il turismo Grazie Allora grazie a te Giulia Colgo subito l'assist e vado Intanto mi preparo con la la mia presentazione Allora un secondo solo Vedete tutti bene sì sì sì Allora perfetto Questo Allora chi sono io io eh sono Giulia Lascialfari CEO e Co-founder come ha detto Debora di ARtourism Company che è una tech company uno studio creativo di fondo molto giovane che si occupa di queste nuove tecnologie quali realtà aumentata realtà virtuale realtà mista abbinate ai settori del turismo della cultura e dell'arte Dato i nostri trascorsi da game designer da artisti 2D 3D artist comunque siamo stati sempre fortemente contaminati nel team dalle logiche di gamification e quindi abbiamo innestato eh anche questa questa questo particolare modo eh di narrativo di storytelling e ehm nel nostro nel nostro lavoro Eh io poi tra l'altro sono anche membro di comitato scientifico per il l'STCC per il Sustainable Competence Center per il turismo e è anche autrice di un libro che si chiama Destinazioni Slow dove proprio appunto porto la tematica dello storytelling immersivo della gamification per ehm per creare delle nuove narrazioni per far sì per ripensare le aree rurali come spazi narrativi Allora ah questo ve l'ho ve l'ho già praticamente raccontato e quindi ci occupiamo di interazione tra spazio fisico e digitale Io inizio con questa slide perché voglio farvi un po' di contesto e per farvi arrivare a capire le potenzialità di queste tecnologie calate su le aree rurali Allora innanzitutto penso di non dirvi nulla di nuovo quando vi dico che secondo la Commissione Europea e anche l'Istat a livello italiano il 70% è classificato di questo del territorio italiano come eh area rurale e quindi sicuramente tutti voi che siete operatori eh delle aree rurali sapete che all'interno del vostro territorio ci sono una ci sono una grande ricchezza culturale ma spesso abbinata non a una fruizione eh come quella che ci si auspicherebbe non di massa però da che tale per cui tale da creare un beneficio Noi abbiamo parlato siamo tutti reduci da l'esperienza post Covid dove si era le pratiche del turismo lento del turismo di prossimità l'autenticità erano esplose e quindi tutti ci aspettavamo ditemi se sbaglio eh un cambiamento di rotta da quello che era l'overtourism classico verso la nascita di una nuova consapevolezza Bene vi presento questa slide Questa slide è estrapolata da eh l'ultimo rapporto del CNR sul turismo italiano dove appunto parlando di motivazione del viaggio soprattutto la prima principale in Italia quindi per ehm culturale per motivazione culturale ci identificano come il 96% dei flussi internazionali si concentra su un territorio che costituisce meno del 2% della superficie italiana che è rappresentato dai da da i soliti 10 comuni Me ne ho messi primi cinque Questa cartina esemplifica è molto impattante ci fa capire come appunto il 70% in realtà delle delle aree che potrebbero rappresentare veramente un un modo diverso anche per le nuove generazioni anche per la gestione dei flussi di fare turismo un turismo che sia veramente più sostenibile e quindi convogliare e quindi la domanda domanda diventa come convogliare dei flussi verso delle aree rurali delle aree di prossimità E secondo noi la scommessa è quella di ehm implementare attraverso delle tecnologie e lo storytelling di gamification una narrazione diversa E questo lo diciamo perché volevo andare a questa parte ovvero il turismo cambia è cambiato e siamo sono è cambiato e cambiano ovviamente anche eh i turisti cioè come come vedete qui dal rapporto di ISMART Union Camere il 50% dei turisti in Italia è appartenente alle generazioni Y e Z che dopo vedremo perché faremo una piccola riflessione sui linguaggi e eh sono principalmente tutti i turisti che sono nativi digitali quelli che anche oggi hanno 30 anni millennials e soprattutto sono sicuramente ente dei turisti molto più attenti a le opzioni di viaggio sostenibili e molto più aperti alla fruizione alla al conoscere destinazioni meno conosciute Anzi secondo anche Booking gli ultimi trend è proprio ehm questa motivazione di viaggio la ricerca di di senso d'appartenenza autenticità è proprio visto come un trend che da qui ai prossimi anni sarà sempre più eh impattante Quindi io vi chiedo voi sapete quante generazioni attualmente sono sul pianeta perché questa è una riflessione importante prima di introdurci al perché di uno storytelling immersivo al perché di uno storytelling fatto con la gamification perché diventa importante per i territori perché bisogna comprendere di base che attualmente su proprio sul pianeta ci sono dalle sei quasi alle sette generazioni e la particolarità è che dalla generazione silente alla generazione alfa Queste persone hanno vissuto situazioni diverse a livello storico e soprattutto sono caratterizzate da un consumo di media totalmente differente e anche di linguaggio differente la generazione silente quella dal 1928 al 1945 è una generazione principalmente ehm che utilizza principalmente un media cartaceo quello dei giornali successivamente i baby boomers con con la TV quindi parliamo di un modo di comunicare diverso rispetto a per esempio quello caratteristico della generazione alfa dove eh essendo nativi digitali siamo abituati a essere cocreatori delle informazioni ad essere protagonisti del processo creativo dello storytelling in generale dalla nostra quotidianità alle nostre vacanze Inoltre sempre di più questi media hanno la narrazione proprio sin da sempre ma con questi media ancora di più hanno una valenza nel anche nel marketing territoriale e nella promozione turistica Quanti di voi conoscono il caso di Rita De Crescenzo con l'influencer che ha portato più di 10.000 persone in una sola domenica in una destinazione sovraffollandola e denotando mettendo in evidenza dei problemi sicuramente di governance da un lato perché il turismo non è solo storytelling ovviamente è anche governance a cui viene abbinato e però dall'altro ci ha ha fatto capire come la narrazione è veramente un punto cruciale di che porta le persone a ad affascinare e a voler conoscere un certo un certo luogo Quindi la domanda che ritornando alla slide del del 70% del territorio rurale e invece il 96% dei flussi solo su 10 comuni italiani cioè la domanda è perché non siamo attrattivi io penso che se siamo tutti qui ce lo siamo già chiesto varie volte e e soprattutto se siamo qui è perché stiamo cercando di ehm di trovare delle soluzioni delle soluzioni in linea con quello che sarà il mercato da qui ai prossimi anni e quello che sarà che che saranno anche le esigenze di questi turisti che non saranno più non avranno più le caratteristiche e i bisogni delle vecchie generazioni Ovviamente quando dico questo non dico che eh si farà un passaggio totale dalle tecnologie immersive lasciando indietro altre altri modi di comunicare le destinazioni Dico semplicemente che bisogna mettere in atto una transizione perché tra 10 anni ma anche molto meno eh il nostro modo di comunicare sarà sempre più pervaso da da queste nuove tecnologie Quindi quello che manca ovviamente non è sui nostri territori il patrimonio o le risorse culturali naturalistiche Quello che manca sicuramente è un design di un'esperienza interattiva Alcuni esempi che vedremo più tardi virtuosi ci sono sicuramente ci sono già anche anche sull'altopiano e ma sempre di più i territori stanno cercando di innovare la propria narrazione anche il posizionamento della della propria destinazione nel mercato attraverso queste logiche Sicuramente ne è un esempio ehm tutto l'operato di Fabio Viola che penso che conosciate tutti padre del delle Play Destin Play Playable Destination eh quindi di concetto di di gamification ma anche di eh gaming e noi sicuramente seguiamo questo questa scia Quindi quello che abbiamo capito è che questa fascia la generazione soprattutto alfa la generazione Z che vedete qui quello che vogliono è essere coinvolti cioè essere protagonisti attivi dell'esperienza È per questo che il gioco non è più come ci siamo cioè come abbiamo sempre pensato eh un un modo di evasione che lo è lo è stato eh lo è per alcune tipologie di giochi o di videogiochi però è sempre di più anche dato eh le applicazioni che vengono fatte in altri settori a partire da la formazione la didattica e vengono chiamati apply games Il gioco è diventato sempre di più sintomo di interazione di apprendimento e di relazione Quindi ehm oggi comunicare con il linguaggio del gioco significa parlare appunto la lingua eh di dei visitatori eh di oggi e ma soprattutto anche quelli domani e non solo perché come vedremo dopo vi condividerò una metodologia che noi di Tourism utilizziamo nell'impostazione di uno storytelling immersivo e di gamification sui territori e andremo a vedere come le dinamiche del gioco eh vanno anche a a intersecarsi con la comunità locale quindi vanno anche a rendere a tirare dentro nello storytelling e rendere partecipati anche i processi di creazione dello storytelling e poi dell'esperienza in sé da parte dei dei della comunità locale cosa che tra l'altro ci tengo a sottolineare è sempre più importante sempre per una logica di autenticità e perché fondamentalmente parliamo di turisti ma parliamo in generale nel concetto più esteso di visitatori perché anche i anche il cittadino del comune limitrofo è un visitatore che magari vuole venire a a conoscere le abitudini e le esperienze legate a quella a quella comunità che ha partecipato alla creazione del territorio È un tassello importante della narrazione della destinazione Quindi abbiamo fatto un escursus su quello che sono le le generazioni quindi vi ho invitato a fare una riflessione su eh quanto detto su su quante e quali tipologie diverse di generazioni eh ci sono e soprattutto su i i diversi linguaggi e quindi quanto è importante prendere queste questi linguaggi anche perché eh vediamo se la trovo scusate Allora ok ho appena scoperto che che ho Canva mi ha levato una slide comunque ve la racconto perché la cosa importante da sottolineare e che il passaggio successivo è il terminale del perché eh bisogna iniziare a pensare anche a una a una strategia di gamification nel eh nel proprio nella propria narrazione della della dei del proprio proprio territorio è che eh il la maggior parte del tempo libero delle delle nuove generazioni viene eh viene usato per giocare Il mercato video ludico ehm ad oggi è più grande ha un giro d'affari più grande dei mercati di musica cinema e di teoria messi insieme Questo è un dato importante perché le abitudini di consumo del proprio tempo libero è sicuro è da sempre un una motiva cioè un un aspetto molto importante da considerare quando si parla di turismo quando si parla appunto di come uno spende come una persona spende il proprio tempo libero Quindi le nuove generazioni ma quando parlo di nuove generazioni parlo anche di tre persone famiglie che hanno composte da genitori che hanno 30 35 ma anche 40 anni che si dedicano a al videogioco anche con i propri figli Questo per dire che le logiche di gaming e di gamification sono sempre più nel nostro linguaggio comune e lo sono da tantissimo tempo quando parlo per esempio di gamification che bisogna bisogna anche eh distinguere tra gaming e gamification perché il gaming è proprio il videogioco è quando noi è quando noi traiamo da le logiche del videogioco tutte le dinamiche ludiche ovvero delle esperienze reali con missioni sfide ricompense avanzamento ehm e anche tutte quelle logiche che ci portano a socializzare con gli altri giocatori e quindi a entrare in contatto con giocatori che possono essere eh comunità locale altri visitatori Per questo il linguaggio del del gaming della della gamification ha sempre sta avendo sempre un ruolo più importante nel nel nello storytelling nell'adozione dello storytelling della narrazione del territorio Quindi messo da parte tenendo a mente tutta questa eh disamina del contesto eh diciamo sociale e dell'evoluzione del del di come le nuove generazioni spendono il proprio tempo Aggiungiamo un secondo pilastro a questa eh a questo eh pensiero Allora andiamo verso quello che viene chiamato il turismo 4.0 zero che eh è un turismo sostanzialmente che si va a verticalizzare su l'utilizzo delle tecnologie digitali per offrire servizi di qualità sul territorio e quindi eh sicuramente andare a ehm concorrere meglio sulla sfida competitiva che si hanno anche rispetto alle alle altre destinazioni che sempre di più nel Mediterraneo ma anche in Italia crescono e adottano delle nuove strategie Io qui vi ho messo su per giù i quattro le quattro macro tecnologie che stanno ad oggi influenzando eh il turismo e sono Big Data eh l'IoT l'intelligenza artificiale e la realtà immersiva Non starò a spiegarvi tutte e quattro le tecnologie sicuramente sapete perché c'è molto rumors intorno a quello che è la potenzialità dell'intelligenza artificiale Sicuramente sapete quanto è importante quanti sono importanti i big data per estrapolare degli indici anche riguardo le la sostenibilità di una destinazione di un territorio e quindi reperire dati Questo e su questo punto dopo vedremo tra i benefici perché la gamification le applicazioni con realtà immersive sicuramente possono fornire un ausilio a l'estrapolazione la misurazione di dati dei del dei flussi all'interno di un determinato territorio Io ovviamente mi andrò a concentrare su quella che è adesso su quella che è la realtà immersiva perché io non so quanti di voi sanno quali sono le differenze Proprio recentemente un articolo dell'ANSA diceva che in Italia ci sono tantissime più di 150 adesso non ricordo il numero preciso di progetti di realtà aumentata sul territorio di aziende ma quasi l'80% di esse non conosce le tecnologie di cui avrebbero bisogno per sviluppare queste esperienze anche e quando parlo di esperienze l'articolo dell'ANSA era apriva il mercato non solo al settore del turismo anche perché queste tecnologie sempre di più le vedremo in qualsiasi settore già applicate nel mondo dell'industria Eh il guru del marketing Cotler appena è appena uscito in Italia il libro Marketing 6.0 zero il futuro è immersivo Quindi quanto è importante parlare di queste tecnologie anche solo per conoscerle e capire che le abbiamo come asset a disposizione e si possono applicare al già alle al narrazione della destinazione già in essere alle esperienze già in essere unite poi alla logica di gamification Ma vedremo dopo Vedremo dopo degli esempi eh che vi faranno capire dove dove stiamo andando Allora brevemente eh io eh vi spiego che cos'è Allora quando parliamo per chi non lo sapesse quando parliamo di realtà virtuale realtà aumentata realtà mista c'è un un una dicitura che secondo me è molto esaustiva che le inquadra tutte che si chiama la media reality Quando parliamo di media reality parliamo di eh appunto mezzi di realtà virtuale realtà aumentata e realtà mista che utilizzano queste tecnologie Quando parliamo di realtà virtuale e quindi qui vedete i visori parliamo di sostanzialmente un immersione totale in un mondo digitale quindi vuol dire che l'utente è immerso in un mondo digitale e non vede il mondo esterno Faccio un esempio all'interno di un museo una sezione dedicata a come a una ricostruzione temporale di come era il museo e come si è evoluto nel tempo Quindi le persone sono ferme e oppure vanno si muovono fruiscono a tappe e nelle varie tappe inseriscono il il casco il visore e vedono questa tipologia di storytelling che sostanzialmente crea un distacco È sei immerso in una narrazione digitale ma sei distaccato dal mondo esterno Per esempio nel turismo viene utilizzato questa tecnologia per quello che viene chiamato il turismo dell'ultima opportunità legato alla fruizione di contesti naturali che stanno sparendo per via del cambiamento climatico Eh ci sono delle ricerche in merito al all'applicazione di questa tecnologia per esempio su eh la fruizione dei ghiacciai Questo è un per riportarvi un esempio di come viene applicato la realtà aumentata invece sono contenuti digitali sovrapposti al reale ad esempio un cavaliere medievale che appare nel castello la guida parlante che si che si trova nel borgo e prende vita spesso attualmente scruiti attraverso eh lo smartcon La realtà mista che è l'ultimo step è la real è quel media reality che consente l'unione della prima e della seconda quindi la possibilità di vedere dei contenuti digitali nella realtà fisica con cui si può interagire Quindi si possono toccare i gli elementi digitali e si possono eh ci si può proprio eh interagire modellare giocare e questa è sicuramente la frontiera di questa tipologia di di storytelling e di tecnologia Quindi sintetizzo così poi andiamo vi condivido un metodo e eh poi volevo portarvi verso una piccola demo che abbiamo fatto in questi eh giorni per chi magari non avesse mai fatto una un'esperienza di questo tipo Quindi ci tengo a fissare dei concetti chiave ovvero questi questi tre Eh lo storytelling immersivo abbinato al gaming alla gamification è la prossima frontiera culturale per il brand e le destinazioni e questo non lo soprattutto sulla gamification non lo dico io è una è una un'affermazione fatta nel report di Weart Social del 2022 e dove appunto si diceva che la gamification è la prossima frontiera culturale soprattutto per i brand e quindi declinato nel turismo anche per le destinazioni ai territori Primo perché come abbiamo visto nelle generazioni questa logica pone il visitatore al centro di un'esperienza attiva quindi è il protagonista dell'esperienza ed è quello che le nuove generazioni oggi cercano Secondo l'auto management perché perché come vediamo adesso successivamente la mappatura delle risorse è alla base della strategia di storytelling e poi di gamification che verrà messa in piedi e quindi dell'output finale che poi l'utente il visitatore fruisce Ma questo l'outagement dà la possibilità di tracciare ed avere dei dati anche in tempo reale tramite delle applicazioni su il gradimento dei flussi il gradimento dei dei luoghi visitati eh su eh quali ehm anche su eh quali ehm quali siti sono magari più visitati e vogliono devono essere implementati Quindi dà sicuramente l'opportunità di a di implementare delle politiche a livello di turismo e poi anche eh delle eh azioni correttive se necessarie Inoltre è possibile mettere a sistema le esperienze già esistenti sul territorio Quindi quello che è già stato fatto fino adesso che io sono sempre dell'idea che bisogna non cancellare quello che è stato il percorso del territorio fino a quel punto ma prendere quello che è eh la versione migliore quelli che sono i migliori risultati e adattarli a questo nuovo a questo modo diverso di storytelling E ultimo l'ultimo concetto che voglio fissare prima di andare al metodo la comunità locale Questa è una cosa su cui mi voglio concentrarmi perché è sempre di più sarà sempre più importante coinvolgere i cittadini in logica anche di rigenerazione sociale e di cocreazione del valore delle per la narrazione del patrimonio culturale e delle bellezze tipiche anche perché c'è un un una frase che ricordo sin dai tempi del dell'università e che quando vinsi alla la al Brom Game Lab la maratona di sviluppo Game for Tourism era il tema cardine ovvero si tutela e si fruisce solo ciò che si conosce quindi eh chi meglio dei della comunità locale conosce il proprio patrimonio culturale le proprie bellezze l'autenticità da poter trasferire al visita visitatore e in modo tale da farlo emozionare e creare quindi un legame emotivo con la destinazione e la voglia ma anche magari di ritornare in una contesto in una direzione di fidelizzazione Quindi il punto come introduciamo la gamification nel turismo e nel nel patrimonio culturale Io qui ho messo dei pilastri derivanti dalla nostra esperienza come dicevo prima del R Video Videogame Lab sugli ambiti della Valle della Niene Io per esempio non l'ho detto ma una delle prime esperienze che eh a cui mi sono approcciata eh fu proprio nel Lazio per la valorizzazione della Valle della Nienne uno degli auditi turistici che conta tra eh veramente moltissime risorse eh primarie principali grandi attrattori dal sito UNESCO a riserve naturali eppure nella mappa della turisticità del Lazio redatto dal rapporto appunto del piano turistico del Lazio di sviluppo turistico del Lazio era rappresentata come una delle ultime aree con più vocazione turistica ma meno visitatori al suo interno nelle sue aree Questo ci ha portato appunto a ragionare e ad iniziare ad impostare un lavoro che ci ha portato a chiederci come la gamification il gaming e poi la realtà le tecnologie immersive potessero applicarsi e abbiamo dato ci siamo dati questa metodologia ovvero siamo partiti dall'analisi del territorio della comunità locale e della turisticità la vocazione turistica del luogo ovviamente in collaborazione con gli enti del territorio perché spesso e volentieri per fortuna i nostri enti territoriali di promozione territoriale sono molto ragguagliati in merito hanno già delle buonissime analisi di territorio In seconda battuta la mappatura delle risorse principali e secondarie Questo in questo secondo step eh abbiamo sia provato un processo che è eh calato diciamo dall'alto in base a quello che l'ente richiede ma anche un processo di cocreazione con la comunità locale quindi degli incontri tramite degli workshop dei tavoli di lavoro dove oltre la mappatura classica delle risorse principali e secondarie è anche la comunità locale che dice che ehm porta sul porta sul tavolo quali sono le eh peculiarità del territorio di cui si sente ambasciatore di cui si sente ehm diciamo appartenente che vuole come eh che vuole privilegiare come questioni identitarie Da questo schema deriva poi tutta la costruzione di storytelling tecnologie immersive e gamification Ovviamente nella nel secondo punto c'è tutta anche quel rapporto con eh chi è il conoscitore del patrimonio come guida ambientale in base a quello che poi è l'obiettivo guide ambientali eh archeologi storici dell'arte tutta quella quello strato di competenze umanistiche perché bisogna bisogna sottolineare che sono umanistiche per fortuna una e sono le persone più adatte a ad aiutare a lo storytelling del patrimonio al quale poi vengono applicate le logiche di storytelling della della gamification quindi socializzazione missioni sfide ricompense e tecnologie immersive qualsi penso ognuno di voi conosca la la ehm l'esperienza di Pokémon Go Diciamo che quel tipo di esperienza ha aperto m molte possibilità di narrazione ma adesso ve ne farò vedere anche un'altra Quindi andando poi velocemente tutte queste peculiarità territoriali si tramutano in avatar oggetti Avatar che per esempio per l'esperienza di gamification nella regione Lazio erano proprio delle persone esistenti che poi il visitatore poteva andare a conoscere Eh vi faccio magari vi strappo una risata dicendovi che per esempio nel nel nello storytelling c'era quella che da noi è chiamata nonna Pizzotello ovvero una signora realmente presidente di un'associazione di cura e presidio e e di un presidio slow food quale l'uva Pizzutello ehm del territorio e che quindi poteva essere narrata anche ai visitatori ma anche alle famiglie e e ai turisti locali Quindi l'esperienza è calata su uno storytelling basato su storie identitarie del luogo e quindi anche esperienze l'output sono esperienze integrate con tecnologia immersiva e integrate con le altre esperienze del territorio perché quando si fa la la mappa poi viene fuori una mappa di quelle che sono di quello che è il tragitto itinerario dificato che si fa sul territorio e ci sono dei punti di snodo dove eh magari ci sono i musei civici e quindi eh c un certo enigma un certo quiz un certo eh una certa reward è ehm posizionata attraverso la geolocalizzazione proprio vicino a un museo civico oppure all'inizio di un altro itinerario in modo tale da portare condurre il flusso della del visitatore dove vogliamo verso le aree da valorizzare Allora io da qui vi volevo far vedere eh poi magari lascio spazio se se abbiamo tempo qualche domanda Volevo farvi vedere un un grande colosso tecnologico per farvi capire e una destinazione totalmente lontana da noi però per farvi capire eh dove anche dove stiamo andando e e dov'è l'interesse Quello che vi faccio vedere è Google quindi diciamo che lo conosciamo tutti e vi faccio vedere la destinazione Singapore Questo video è uscito un anno e mezzo fa circa E questo è interessante vedere come è nata si si eh si portano appunto i visitatori a scoprire delle tipicità locali Se avete visto porta nel nell'itinerario la mascot portava eh il visitatore nel chiosco tipico dove si faceva magari quello era ramen non so quale prodotto tipico in quel momento però delle eh a scoprire delle tipicità del luogo Ovviamente la alla tecnologia immersiva e allo storytelling di gamification si possono unire tantissime altre possibilità che offre la tecnologia immersiva Le ricostruzioni storiche ehm sono sicuramente quelle i tour eh virtuali sono sicuramente quelle tecnologie quelle esperienze che si abbinano facilmente Ora io penso di di di stare ancora nei tempi Datemi un cenno se ci sono ancora se ho ancora circa 5 minuti Vi volevo invitare Ottimo Volevo invitarvi a scansionare il QrCode e a fare questa piccolissima esperienza di di realtà aumentata abbiamo fatta su l'abbiamo fatta questa è una tecnologia che viene chiamata web AR eh quindi eh diciamo che la realtà aumentata può utilizzare eh due vie lo sviluppo eh di un'applicazione che è sempre diciamo la via più consigliata perché permette una libertà di movimento a livello di sviluppo sempre molto più ampio ma eh abbiamo anche la possibilità come questa di ehm di creare dei contenuti tramite web eh è una una tipologia di di diciamo di costruzione molto più veloce e e che è possibile implementare in in brevissimo in brevissimo tempo Quindi abbiamo la possibilità quando parliamo di realtà aumentata di applicazioni e di web a che punto dell'esperienza siete dovreste essere in un borgo Io in questo momento vedo solo eh vedo solo Giulia non so se c'è qualcuno di voi che se la sente Sì di di dirmi dove a che punto è anche se stai incontrando difficoltà perché magari riesco a guidarvi Ciao Giulia io sono entrata praticamente nella parte del del borgo e cliccando praticamente nell'icona quella del borgo e mi trovo di fronte a un cervo o quello che Ok un cervo È un cervo E praticamente è partita comunque un introduzione di quella che è l'esperienza e adesso se muovo lo schermo praticamente vedo quello che immagino che sia comunque la realtà all'interno del borgo Sì quella è un'immagine 360 È un'immagine 360 che abbiamo messo per in realtà nel nella realtà aumentata con geolocalizzazione non ci sarà la 360 Quello era per simulare un ambiente esterno e ovviamente durante le esperienze si posso si può camminare eh diversamente da questo Ora mi è apparsa dopo aver cliccato sulla freccia go mi è apparsa finite l'immagine quello che sembra un quadro Esatto è un quadro medievale Sta parlando Esatto È un avatar viaggio Tocca gli oggetti attorno a te per svelare qui Rispondi correttamente per continuare il tuo viaggio Passo la parola anche a qualcun altro se magari vuole condividere l'esperienza Allora allora l'esperienza che abbiamo fatto dura veramente pochi pochi minuti e voleva essere un momento carino per condividerti condividervi Eh ok C'è chi ha una connessione un pochino lenta eh Sì sì sì Giulia Ah ciao Daniele Ciao Senti io sono dentro la roca ma non riesco a uscirne praticamente Mi sono perso là dentro Ah wow allora eh puoi tornare indietro c'è in alto a sinistra una freccia Sì e puoi entrare nel nell'altra ambientazione che invece è una valle per far vedere due due ambienti diversi m della di una possibilità di di gamification o anche di tecnologia immersiva però non mi ci fa entrare L'ho provato a riavviare Mh Allora qualcun altro Debora tu sei riuscita a finire la Debora ce l'ha fatta Ce l'ho fatta Ho finito il borgo e appena praticamente il borgo si apparsi due oggetti cioè c'era praticamente il formaggio l'asiago eh sul cappello tipico a metà ignoranza Qui probabilmente Giulia Ah scusate mi sono bloccata mi sono frizzata Un secondo non ti ho sentito Debora No ho detto che eh mentre avanzavo con l'esperienza praticamente mi si apparsi oggetti tipici e appena c'ho cliccato sopra mi è apparso un mini quiz e con delle domande su sulla sulle particolarità per esempio quale il formaggio tipico che è apparso piuttosto che eh un elemento storico che ha l'altro piano nel Medico Finita la breve esperienza signification Sono passata cioè ho concluso quella e mi ha mi ha portato di nuovo all'inizio dove adesso ho cliccato su sulla valle Debora mi senti io ti sento Giulia tu mi senti sa che Giulia ha avuto qualche problema di connessione Voi mi sentite ok Sì sì ti sentiamo Vai mentre aspettiamo un attimo che rientri e non so se qualcun altro ha avuto modo di provare provare esperienza Dove siete arrivati io ho avuto problemi di connessione non riuscivo ad aprirlo infatti sto provando Eh anch'io ho problemi con la connessione per cui non riesco Sì anch'io sono riuscito a vedere qualcosa Purtroppo non mi funziona la videocamera quindi ho solo l'audio eh però insomma quello che vedo quello che riesco a vedere è interessante anzi molto suggestivo Io ho fatto un po' di quiz e boh adesso sono bloccata c'è la mappa cioè c'è la la cartina dell'altopiano di sette comuni e però lì sono bloccata continuo a cliccare Dopo c'è sempre il cervo e degli sci la volpe Non so Comunque è divertente Bello Sì anch'io sono arrivata lì dove è arrivata Silvia E tu Debora hai concluso in realtà no mi sono fermata un attimo Mi sono fermata un attimo infatti l'ho messo un attimo in pausa Sono arrivata anch'io Sono arrivata invece qua dove ci sono dei cartelli Ah c'è un bello C'è praticamente una specie di canocchiale cioè come si chiamava il famoso osservatorio astronomico dell'altro piano specola marziana Planetario di Roana Torre delle Stelle Osservatorio di Asiago Qualcuno può colmare la mia ignoranza osservatorio di Asiago L'ultima Sì ok Sì perfetto Grande Grazie Chi dice Osservatorio astronomico di Asiago ospita il telescopio Copernico con uno specchio primario e specchio primario da 180 cm più grande telescopio ottico d'Italia Io da vedo che intanto è arrivata Giulia Eccomi scusate E figurati Stavamo intanto completando un po' le esperienze Ci siamo raccontati un po' cosa eh dove ci siamo fermati come dove siamo arrivati Siamo arrivati tutti più o meno telescopio sciolpe Qualcuno ha detto sì Allora se chi è arrivato alla volpa è arrivato il quadrante finale dove si ci sono c'erano cioè una piccola animazione Comunque questa era semplicemente una c'è chi magari tra di voi non ha mai fatto un'esperienza piccola eh perché queste come avete visto nel video le potenzialità con adeguati tempi di sviluppo sono tutt'altre e ci sono anche casi come magari ehm si vede vedrete anche dopo eh magari senza gamification se non ricordo male però dite di tecnologia immersiva applicata a a degli itinerari Non so se ci sono domande se qualcuno di voi vuole che cogliere l'opportunità per chiedermi qualcosa io magari dopo posso condividere i i miei contatti se Sì sì Scusa Giulia a livello di così a soldoni quanto può costare un non so a minuti a ore non so queste queste realizzazioni ad asset funzionano a ad asset cioè eh nel dipende da quanto è esteso il territorio e l'itinerario che deve essere fatto perché come avete visto ci sono all'interno delle degli asset da da modellare quindi tutta una serie di competenze da mettere in in piedi io posso offrire un range ovvero eh si va da poi dipende se si usa la web AR o se si usa che consiglio comunque eh per un'estensione di m un per esempio un municipio oppure eh quindi una sorta di 1015 tappe focal point in un territorio si va da meno eh 10-15.000 fino fino a esponenziale dipende quante poi deve essere grande Ci sono ci sono sicuramente per esempio a livello di giochi ehm giochi che vengono fatti anche con 50 60 dipende dipende dal da quello che è la il progetto comune da realizzare Si si comunque si valuta ad asset Spero di essere stata Giuliano eh Chiara Grazie Grazie a te ci sono non so se ci sono altre domande Eh comunque ovviamente io il il valore economico è sicuramente un indicatore Quello che vi invito a ad osservare è anche tutto il valore invece di che può che possono portare delle delle esperienze del genere sul territorio sia per target famiglie ehm scolaresche e visitatori e turismo come come avete visto prima anche destinazione Singapore Google stiamo andando in quella in quella direzione e un motivo ci sarà Ecco grazie mille Cascola è stato molto molto molto interessante Bella anche l'esperienza e anche se breve però esemplificativa Ehm magari lasciamo un attimo la parola a Leonardo Longhi che ci presenta e l'esempio sull'altopiano e se avete altre domande le possiamo concentrare verso la fine così mettiamo tutte presentiamo tutto e poi per altre domande siamo qui Lascio la parola a Leonardo Grazie Perfetto grazie e per l'invito per presentare il nostro progetto che adesso brevemente ve lo illustro con un po' un po' di slide eh però io baby moomers boomers no perché ho una bella età diversamente però sono riuscito comunque a mettere insieme una squadra che è riuscita poi a fare eh un lavoro che come poi vedrete e mette insieme tutto quello che è stato detto finora in un modo chiaramente come dire è stato un lavoro primo che abbiamo fatto Dobbiamo tenere presente che questo lavoro è stato fatto tra gli anno 20 e 21 quindi 5 anni fa praticamente con tutti i problemi che avevamo Vi ricordate bene che cosa c'è stato durante questo periodo quindi un team composto da più persone che dopo le enuncio brevemente ma eh non tutti dell'Altopiano di Asiago Io abito sull'altopiano di Asiago altri abitat comunque in provincia di Vicenza però sempre con con alcune difficoltà Eh dobbiamo tenere presente che questo progetto eh l'abbiamo ce lo siamo inventati e abbiamo inserito un discorso sulla Grande Guerra che era anche inserendo un po' un gaming gamification più che altro da come abbiamo detto e anche della una realtà aumentata in un in un'azione dove che dovevamo anche tra virgolette stare un po' attenti perché comunque sull'altopiano di Asiago il discorso della Grande Guerra è ancora molto molto forte e non dovevamo stare attenti a tra virgolette a non semplificare non giocare su questi aspetti che comunque sono veramente importanti anche per tutti noi insomma Ehm adesso un attimo vi condivido Posso condividere la eh le slide un attimo che eh e non devo trovarlo Come sono com'è scusate un attimo eh maestro che stop Come che stop no scrivo Dove c'è m scusate un attimo Eh programma di Tom su WhatsApp no eh no levo su desktop Vabbè intanto provo a te Eh intanto finché lo condivido eh vi dico è stato un è stato un progetto che è stato voluto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per ricordare il il quanto è accaduto nel nel nell'anno 18 cioè ha messo assieme Vaia e Grande Guerra La Grande Guerra è finita nel 2000 nel 1918 e Vaia è successo nel 2018 Quindi 100'anni giusti perché poi la fine della guerra è stata il 2 3 novembre diciamo del 18 e e vaia nel 2018 a fine ottobre quindi proprio 100 anni di differenza Ehm noi abbiamo eh ci siamo eh confrontati eh in alto piano vi dico subito con il responsabile della cultura che era del dell'ufficio turistico dell'ufficio del comune di Asiago Filippo Menegatti che è lo storico e anche guida ambientale e turistica e Giuliano Dall'Olio il grafico cioè queste quattro persone iniziali abbiamo steso questo progetto e poi abbiamo cercato e coinvolto altre altri professionisti professionisti che sono stati poi il colui che ha organizzato il che ha organizzato l'aspetto dello storytelling il gamification il e anche la realtà aumentata Ehm in questo eh è stato abbiamo coinvolto quindi eh lo storico e la storica che era la responsabile del dell'amministrazione e lo storico che è guida che è Filippo Menegatti e abbiamo iniziato a trovare tutto il discorso che poteva essere unito fra Vaia e Grande Guerra e quindi coinvolgimento del territorio come abbiamo detto che è fondamentale e lo so per anche altre esperienze per il mio lavoro eh è il territorio è fondamentale perché proprio si vuole sapere conoscere non è più una cartolina e dove il sole splende la neve alta e tutto è bello tutto la gente ormai il turista vuole anche capire e conoscere che cosa c'è realmente Adesso non lo chiamano più turista adesso lo chiamano abitante temporaneo residente temporaneo chiamatelo come volete però comunque persone che vogliono che sono interessate a partecipare ed essere a conoscenza del territorio L'altopiano è un luogo chiaramente eh si vede eh vedete lo le slide sì ecco E e quindi è una è un luogo abbastanza conosciuto non è però tante cose non si conoscono e quindi queste questi aspetti sono molto importanti perché comunque arrivano a diretta le persone Abbiamo quindi creato ecco qua vai Grande Guerra abbiamo individuato un un circuito e il abbiam caduto abbiamo nominato caduti alberi e soldati un nome un po' particolare Questa è la tanto per darvi un'idea com'era il territorio nostro dell'altopiano alla fine della prima guerra mondiale quindi la Grande Guerra fine 1918 In questo caso è il paese di Gaglio ma è tanto per darvi un'idea di come è tutto il territorio è stato così Eh vaia Ecco qua cosa e la distruzione 100ent'anni dopo di nuovo del nostro territorio che per fortuna non sono state nelle nelle abitazioni però ha colpito i nostri boschi e vedete questa è una delle foto della Marcesina ma è una delle tante foto che eh che è successo e il come vi dicevo la presidenza dei consigli ministri assieme alla regione Veneto e noi l'abbiamo organizzato con il comune di Asiago Cosa abbiamo fatto abbiamo individuato un percorso eh e l'abbiamo poi mappato e inserito tutti i i le le varie eh immagini e storie che ci sono all'interno Eh cosa abbiamo per questo poi abbiamo creato un'app e nell'app c'è dentro tutto l'inizi tutte le moltissime storie moltissime indicazioni foto proprio per capire ed ed entrare per chi ha interesse in questo eh ragionamento Quindi un itinerario che ha con esperienze di realtà aumentata pannelli didattici e un gioco interattivo quindi una gamification inizia ad Asiago si va sul territorio e poi ritorna sempre sul centro In tre momenti c'è la realtà aumentata in piazza d'Asiao su una postazione del Monte Rasta e il piazzale del forte interrotto quindi è molto legato al discorso della Grande Guerra sul forte interrotto c'è anche poi vedremo magari nel breve filmato eh c'è anche il discorso Vaia che è la signora che parla ed è collegato con la grande guerra con il soldato Il gamification è stato poi che a un certo punto c'erano poi anche delle domande che dovevano poi rispondere quindi in questo caso era laghetto Lumera il problema dell'acqua e chiedevano ci si chiedeva qual è il problema dell'assenza dell'acqua nell'altopiano e c'era quattro risposte Potevano risplice però era anche simpatica e la risposta era corretta o non corretta e si proseguiva con il ragionamento sono stati 10 pannelli didattici sparsi su tutto il territorio nel questi sono alcuni eh pannelli che abbiamo creato In questo caso si scaricava l'app e il con il QR code si scarica e entrava dentro nell'app e si vedeva tutta la il discorso della realtà aumentata con delle frecce segnaletiche in questo caso eccole qui molto semplici che però indicava il percorso il come si diceva quello qui la prima ehm è un percorso di 16 km della durata di circa 5 ore come lo potete vedere in questo caso è abbastanza non è non è impegnativo assolutamente ma eh comunque ci vogliono sempre queste 5 ore Come vi dicevo ci sono 10 pannelli quindi un percorso escursionistico la realtà aumentata il gioco interattivo e dei pannelli eh didattici Eh queste sono le 10 le 10 eh postazioni Ehm vedete che sono tutte eh invernali in quanto le abbiamo dovuto le abbiamo creato durante il Covid Il Covid come ben sapete ci ha ci ha obbligato a non a non poter girare per le strade a fare le le tappe o le foto che volevamo e quindi sono tutte molte che comunque non è che sia un problema era solo per darvi un'idea del del percorso Eh questa anche qui è quella che è in centro da Asiago quindi ben visibile E da qui parte l'itinerario e da qui parte l'app e e parte anche la realtà aumentata che poi vedremo in modo molto molto veloce sul nel filmato Come vi abbiamo detto ecco qui vivi e l'abbiam detto vivi un'esperienza eh della realtà aumentata chiaramente eh l'abbiamo eh individuata con più soggetti perché c'era abbiamo un team molto affiatato alla fine perché c'era il il responsabile diciamo dell'amministrazione che comunque è anche una un'esperta una storica eh Filippo Menegatti che era che vedo che è presente che è comunque lo storico e guida turistica molto molto importante per questo nostro territorio perché conosce in modo approfondito la la situazione sia da un aspetto ambientale e anche storico Giuliano Dall'olio che è stato anche il che è il grafico e quindi ha dato tutti questi indicazioni su come costruire il il percorso e a livello anche poi di scrittura e di fotografie il mh c'è stata poi la figura del di chi ha costruito la realtà aumentata pixelismo di chi è stato lo storytelling cioè la società di Vicenza che ehm ehm adesso mi viene in mente ma poco importa nel senso e il Francesco Mazzai che ha ci ha dato l'indicazione sul la gamification quindi un team costruito per fare questo Vi dico non era l'unico progetto in Veneto ce sono stati una ventina però noi siamo stati abbiam ci siam trovati abbiamo detto troviamo qualcosa di diverso Eh cos'è di diverso proviamo a cercare di di invece che interrogare lo storico di turno che per carità va benissimo non stiamo assolutamente dicendo che non servono però o fare il filmato sulla Grande Guerra abbiam detto facciamo qualcosa di diverso e inseriamo tutto ciò che è stato detto quindi il territorio il gioco eh il rinviare ad un'app dove ci sono dentro tutte delle indicazioni che poi ognuno poteva e con inseriti anche dei dei siti e quindi potevano anche poi capire quali erano se volevano approfondire andare avanti E quindi è stato proprio una un ragionamento che c'è stato è stato molto apprezzato a livello regionale devo dire un po' meno sul nostro territorio però insomma quando si fanno le cose alle volte magari che non son ben ben magari anche comunicate perché magari anche noi non siamo stati così comunicativi però eh ehm so che eh a un mese fa sono state scaricate cioè c'è stato il chi ha scaricato questa app sono state quasi 3000 persone 2980 Eh son poche son tante Il il diciamo che comunque chi le scarica il nostro è un è un turismo abbastanza di famiglie per cui eh non voglio dire che si raddoppia triplica perché questo non ha importanza però comunque 3000 persone l'hanno scaricata teniamo presente che è un un discorso abbastanza particolare perché la grande guerra non è poi in questi giorni insomma parlare di guerra in questo periodo gli ultimi 23 anni non è che sia il massimo della vita E un'altra cosa è che è un percorso che poi d'estate si fa comodamente d'inverno non è così semplice Faccio un esempio in certi punti oggi oggi se arriviamo in una in un posto che è il Monte Moscia c'è ancora mezzo metro di neve per cui voglio dire non è agibile cioè si può percorrere lo 365 giorni però insomma è più un aspetto estivo per cui credo che 3000 3000 eh persone che l'hanno scaricata è è un buon è un buon numero Ehm detto questo vi faccio vedere il breve filmato e che così m che abbiamo realizzato Così abbiamo Eccolo qua Grazie al cielo vi ho trovato Anche il campanile distrutto neanche un albero a cui aggrapparsi Eppure ti trovo qui a contemplare la devasta Ecco questo è quanto abbiamo realizzato chiaramente e presumo non sono un esperto chiaramente di di questi aspetti però da da dal 2000 dal 2000 2001 ad oggi penso che la realtà aumentata sia aumentata nel fatto di di Ma quello che conta è l'idea che abbiamo avuto che ha che è stata innovativa Eh presumo anche nell'aspetto per come tra virgolette raccontare la Grande Guerra eh non avevamo budget enormi eh potete ve lo potete immaginare per cui siamo siamo stati veramente eh bravi possiamo dirci bravi ad aver fatto un un progetto di questo genere con un budget che era anche limitato Poi avete capito il team che avevamo e quindi non era non era così semplice Ehm boh detto questo mi fermo Poi chiaramente eh ringrazio ovviamente il progetto Ruralities e ringrazio ovviamente Romea Strata il Gal Montagna vicentina che ci ha dato l'opportunità di presentarlo quando l'ho visto Ho detto "Beh insomma qualcosa noi l'abbiamo fatto su questa realtà aumentata le gamification l'interesse del territorio e ben volentieri eh siamo disponibili a da continuare a fare un continuare questo progetto o altri progetti che si possono essere insomma ben siamo qua Grazie Fantastico Grazie mille Leonardo è stato molto interessante e è sicuramente bello vedere comunque un esempio applicato al territorio dell'Altopiano che è l'area pilota appunto del progetto Ehm voglio essere e insomma e mindful se mi passata che questo termine in inglese comunque del tempo di tutti Abbiamo ancora eh 7 minuti prima di mezzogiorno che insomma il momento in cui abbiamo deciso di terminare la chiamata e vi chiedo quindi se avete qualche domanda ulteriore per sul progetto per Giulia per Leonardo E in ogni caso come potete vedere io in chat ho condiviso i contatti di tutti gli speaker che hanno parlato oggi quindi se avete anche domande ulteriori che vengono in mente e a pranzo o comunque successivamente comunque siete piacere di contattare gli speaker loro sono disponibili ehm siamo disponibili quindi nel caso con piacere ci sentiamo fa parte comunque del dell'ottica di questi webinar creare condizioni creare innovazione e quindi spero che insomma è stato interessante per tutti Intanto grazie per la partecipazione Beh io volevo chiedere una cosa Ehm il materiale che avete fatto vedere oggi dopo lo condividerete a chi con chi ha partecipato boh grazie Mi interessava questo perché io sono tutor d'aula dell'ITS Academy della sede qua di Asiago e siccome sono state dette tante cose interessanti volevo condividerle con i ragazzi quindi se condividete poi le slide avrò qualcosa da da condividere Ecco grazie Certamente Quindi sì avremo piacere di condividere le slide i materiali che sono stati presentati Va bene eh direi che possiamo chiudere la chiamata qua chorei qualche domanda così ma non penso che le risposte potrebbero prendere più tempo quindi magari me ne tengo ferma per il momento Eh però è stato veramente molto interessante e ringrazio tutti per la partecipazione e come abamo detto condivideremo i materiali e per qualunque cosa siamo siamo a disposizione Grazie a tutti per essere stati qui Posso aggiungere una cosa anch'io voglio ringraziare tutti Giulia grazie mille anche Leonardo per le presentazioni Poi appunto la registrazione quindi se volete anche condividere l'intervento di Giulia verrà condivisa nei nostri canali credo appunto tramite la pagina web di Ruralities che abbiamo nel sito però vi mandiamo tutto a breve Grazie mille ancora M
2025-05-02 21:57